Istruzione per questa generazione
Ogni cultura e ogni generazione ha il proprio stile di insegnamento. Scopri come Tiffany, insegnante di Taiwan, sta lavorando a un approccio interculturale all’istruzione per una nuova generazione di bambini.
Taiwan, Eastern Asia
Story by Tiffany Ko. Edited by Timothy O'Rourke. Translated by Maria Grazia Calarco
Published on June 26, 2022.
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Sono nata nella capitale di Taiwan, Tapei, e ho studiato e lavorato in Australia per sei anni. Sono un’insegnante e anche un’allenatrice sportiva e ho lavorato in diverse città dell’Asia e dell’Oceania, insegnando a bambini e adulti di età compresa tra i 2 e i 60 anni. Nel 2017, all’età di 19 anni, ho creato il mio marchio, “Taephoon International”, dedicato all’educazione fisica e a eventi e campeggi legati all’istruzione. A partire dallo stesso anno, ho organizzato numerosi campeggi nazionali e internazionali, seminari e conferenze, che mi hanno dato l’opportunità di viaggiare fino in Cina, Corea, Giappone, Nuova Zelanda, e così via, e di collaborare con i club, le scuole e le organizzazioni locali.
Lavoro dentro e fuori dalle norme culturali, applicando nelle mie classi una combinazione di metodi educativi asiatici e occidentali. Rifiuto la complessità della procedura operativa standard nell’insegnamento, e mi permetto di liberare la mia creatività nel pianificare, mettere in atto e valutare i miei materiali didattici. Per fare questo, e per mantenere un metodo d’insegnamento innovativo, mi pongo costantemente due domande: “Che cos’è l’istruzione per me?” e “In cosa consiste una buona istruzione?”
“Lavoro dentro e fuori dalle norme culturali, applicando nella mia classe una combinazione di metodi educativi asiatici e occidentali.”
Dopo essermi trasferita dall’Australia a Taiwan, ho cominciato a insegnare inglese. Con il tempo, l’insegnamento dell’inglese è diventato il mio secondo punto focale, dopo l’educazione fisica. L’insegnamento bilingue ha oggi un ruolo centrale nel sistema educativo taiwanese, il quale sta cercando di offrire ai bambini un contesto naturale per imparare la lingua, al posto della conoscenza statica contenuta nei libri. Grazie alla mia formazione accademica, mi sento come un pesce immerso in acque floride. Ho unito l’insegnamento dell’educazione fisica a quello dell’inglese, non solo usando l’inglese nelle classi di educazione fisica, ma anche coinvolgendo i movimenti fisici nell’insegnamento del lessico e promuovendo l’interazione in lingua nelle attività di gruppo. Molte delle attività di classe sono il prodotto della mia creatività.
Quando pianifico una lezione, penso con coraggio all’argomento da insegnare in base alla formazione dei miei studenti, pianifico con cura le attività di classe in base all’argomento, e le metto in atto con orgoglio negli spazi disponibili. Ci sono due azioni principali quando si pianificano le attività di classe: ampliare e restringere. Ampliare le possibilità e poi restringere a quelle più realistiche. L’accento non è su ciò che si insegna ma su come si insegna.
Dal mio punto di vista, le lingue sono uno strumento per aprire le porte a una cultura diversa.
L’insegnamento bilingue è diventato oggi una tendenza nei sistemi educativi di tutto il mondo. Tre anni fa insegnavo in una scuola elementare anglofrancese a Brisbane, in Australia. Qui i bambini sanno parlare almeno due lingue in modo fluente, alcuni bambini parlano addirittura più di tre lingue! Attribuisco il merito della diversità linguistica della scuola al multiculturalismo dell’Australia. In quanto paese basato sulla migrazione, l’Australia è formata da persone di diversa provenienza etnica, e molti bambini della seconda generazione hanno genitori che a casa parlano una lingua diversa da quella ufficiale. Pertanto, le scuole bilingue stanno diventando sempre più popolari nel paese, e persino gli australiani di madrelingua inglese scelgono di frequentare una scuola bilingue per migliorare la loro seconda lingua.
Dal mio punto di vista, le lingue sono uno strumento per aprire le porte a una cultura diversa. Inoltre, sono uno strumento per interagire con gli altri, esprimere apertamente le proprie idee, e anche per convincere gli altri, cambiare i comportamenti dannosi e aumentare l’armonia. Le lingue rappresentano le parole e le parole sono potenti. Le parole possono costruire ma anche distruggere. Quando le persone si dedicano all’apprendimento di nuove lingue, considero questa abilità una vera e propria arma. Il linguaggio unito alla saggezza è un’arma per combattere le battaglie e raggiungere i propri obiettivi. Quando le persone elogiano i vantaggi di essere bilingue o trilingue, presto attenzione al potenziale danno che le parole possono causare e valuto attentamente le parole da dire.
Insegnamento multiculturale non significa un’istruzione senza guide o regole da seguire.
I bambini nati negli anni 2000 e 2010 rappresentano questa generazione e stanno creando una rivoluzione nel sistema educativo. Quando penso all’insegnamento, immagino che i bambini dispongano di risorse sufficienti, insegnanti diversi che lavorano insieme con gioia e lezioni interattive e divertenti. Quando dico “istruzione per questa generazione”, non parlo di una materia, di un metodo o di una filosofia, ma piuttosto di un modo di vedere le cose. Sebbene esistano diversi tipi di istruzione “off-stream” che enfatizzano i propri valori cardine, un approccio valido per tutti abbraccia valori, pensieri e filosofie diverse nei riguardi dell’istruzione, proprio come fa il multiculturalismo in questa società. Ciò significa imparare ad essere culturalmente intelligenti e accettare le differenze negli aspetti personali, sociali e interpersonali. Insegnamento multiculturale non vuol dire un’istruzione senza guide o regole da seguire. Al contrario, l’apertura e la creatività nell’insegnamento porteranno l’istruzione a un altro livello. Come insegnanti, i nostri obiettivi sono diffondere la conoscenza, fornire la motivazione e ispirare comportamenti positivi. Non c’è una risposta definitiva riguardo a quale sia il metodo giusto per questa generazione. Ma se ogni educatore prova a definire un sistema educativo per questa generazione, tutti insieme possiamo fare la differenza.
Nota a piè di pagina
off-stream: un sistema educativo alternativo all’istruzione tradizionale. Di solito, solo una piccola parte della popolazione frequenta scuole “off-stream”, come, ad esempio, le scuole Steiner, le scuole Montessori e alcune scuole internazionali private. A Taiwan, l’istruzione tradizionale è rappresentata dalle scuole pubbliche finanziate dallo Stato.
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Editorial
If you're interested in different approaches to education, you can learn more about Montessori in Gianina's story from Peru, or explore how Zhihao is bringing sex education to the Chinese countryside. I'd also recommed reading Keiron's plea for providing higher education programmes for people with learning disabilities so students like him can realise their dreams.
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